Come funzionano le carte di credito?
Tra i mezzi di pagamento preferiti dai consumatori italiani le carte di credito occupano la parte alta della classifica, strumenti molto gettonati perché efficienti e affidabili in termini di sicurezza.
Tuttavia, nonostante la grande diffusione, non tutti sanno esattamente cosa sono e come funzionano le carte di credito.
Se hai voglia e interesse a conoscere meglio la materia leggi attentamente i seguenti paragrafi: cosa sono e come funzionano, costi, documentazione da presentare per farne richiesta fino ai consigli finali. Inoltre potrebbe interessarti leggere la nostra guida sulle differenze tra prepagate e carte di credito.
Carte di credito: cosa sono e come funzionano
Le carte di credito sono mezzi di pagamento che consentono di effettuare acquisti presso i negozi fisici o direttamente online, di prelevare contanti presso gli sportelli ATM e di effettuare i pagamenti con periodici addebiti. Benefit che da soli bastano a giustificare il grande successo di questo prodotto bancario in costante sviluppo e utilizzato da un numero sempre maggiore di utenti.
Si chiamano carte di credito perché il denaro che si preleva o si spende viene anticipato dagli istituti bancari che le rilasciano.
Contrariamente alla carta di debito, consente di fare acquisti anche senza avere soldi sul conto corrente, l’importo speso difatti ti sarà addebitato in seguito.
Arrivati a questo punto ti starai domandando ma come funziona nella pratica una carta di credito? In pratica, la banca concede un importo massimo (fido) che puoi spendere mensilmente.
Ogni carta prevede un plafond limite. Ad esempio, esistono carte di credito con un fido a 5.000 euro. Alcune di queste, offrono linee di credito anche superiori a questo importo. Molto dipenderà dalla fiducia che la banca, in base alle tue garanzie finanziarie e reddituali, deciderà di concederti.
Tra l’altro la carta di credito, sia sui prelievi che sulle spese, prevede pure dei massimali giornalieri di utilizzo. In effetti si tratta di una tessera di plastica contenente le informazioni identificative del titolare, il numero della carta stessa, la scadenza, dei codici di sicurezza e uno spazio per la firma del titolare.
A beneficiare della carta di credito possono essere tutti gli utenti con un reddito, la capacità di rimborsare il denaro anticipato dalla banca e con un conto corrente presso la banca emittente. Uno strumento di pagamento che può tornarti utile sia in Italia che durante gli spostamenti in altri Paesi, in quanto ti consente di non viaggiare con denaro contante e di disporre delle somme necessario in qualunque istante per effettuare gli acquisti desiderati.
In altre parole, con una carta di credito si spostano i pagamenti effettivi in momenti successivi perché, in genere, le somme impiegate per gli acquisti ti vengono addebitate sul conto collegato nel giro di trenta giorni.
Finora in effetti ti ho spiegato le caratteristiche e il funzionamento di una carta di credito, mettendo bene in luce gli aspetti positivi di un mezzo di pagamento del genere. Tuttavia sono benefici che devi saper sfruttare anche con la capacità di allontanare qualche rischio connesso alla carta di credito stessa.
Uno dei principali pericoli è quello legato all’utilizzo indebito della carta da parte di altri soggetti a seguito, per esempio, di un furto oppure di una clonazione. In uno di questi casi non devi esitare un attimo a denunciare l’accaduto e a bloccare la carta credito al più presto possibile.
Anche perché trattasi di un’operazione molto semplice da fare, ti basta telefonare al numero verde che ti ha fornito l’emittente per rimediare immediatamente a una brutta circostanza. Inoltre, stai sempre attento a non indebitarti mai oltre le tue reali possibilità.
Carte di credito: costi e documentazione per la richiesta
Come per altri prodotti finanziari, per beneficiare dei servizi di una carta di credito ci sono dei costi da sostenere, diversi a seconda della banca prescelta.
I costi principali sono relativi al canone annuo, alle commissioni per i prelievi presso gli sportelli automatici (ATM) e alla conversione per i pagamenti oppure per i prelievi in valuta differente dall’euro. Se infatti fai un prelevamento presso uno sportello ATM le commissioni non sono propriamente basse, specie se ti trovi al di fuori dei confini nazionali.
Conosciuti i costi principali, passiamo ai documenti da presentare per la richiesta della carta di credito:
- documento di riconoscimento in corso di validità e il codice fiscale;
- documenti relativi al reddito;
- segnalazione di un conto corrente per i pagamenti.
Anche in questo caso, prima di mettere nero su bianco sul contratto relativo alla carta di credito è una buona regola dare un’attenta lettura a tutte le condizioni contrattuali.
Presentati i documenti di rito, lette le condizioni, firmato il contratto e una volta apposta la firma sul retro puoi finalmente iniziare a utilizzare la carta, senza mai dimenticarti di custodire gelosamente il PIN (codice segreto), lontano da occhi indiscreti e in un posto differente da dove si conserva la carta.
All’atto di un acquisto poi controlla sempre che la ricevuta che ti viene rilasciata dal commerciante sia esatta, cioè riporti l’importo effettivamente dovuto. Inoltre, se usi la carta di credito per effettuare degli acquisti online, è fondamentale farlo su siti affidabili perché su Internet le truffe purtroppo sono dietro l’angolo e cadere in un inganno del genere non è affatto una bella sensazione.
Ti consiglio di dare un’occhiata alla nostra guida sulle carte di credito gratuite, che spero possa farti cogliere interessanti opportunità. Un esempio lampante di carta di credito gratuita è carta You.
Leggi questa guida per scoprire come funziona l’attivazione di carta You.
Carte di credito: consigli finali
Con una carta di credito, al momento di un acquisto, il fatto di non tirare fuori il denaro dalle proprie tasche può trarre in inganno e spingerti a spendere oltre il limite delle tue capacità. Una circostanza da evitare assolutamente per non andare incontro a spiacevoli inconvenienti.
Detto in maniera ancora più semplice, uno dei vantaggi principali di questa carta può trasformarsi in un rischio reale: in pratica se non tieni a bada le spese rischi di indebitarti troppo. Le carte di credito sono quindi degli ottimi strumenti di pagamento soltanto se il loro utilizzo viene fatto in piena coscienza, senza esagerare e se la carta viene tenuta con cura.
Bisogna cioè evitare a tutti i costi lo smarrimento, il furto o la clonazione, circostanze che potrebbero costarti caro soprattutto se non te ne accorgi in breve tempo.
Purtroppo, infatti, nonostante i sistemi di sicurezza siano sempre più innovativi e sofisticati, le carte di credito possono essere clonate e usate in maniera fraudolenta. Dal punto di vista della sicurezza è decisamente più conveniente una prepagata con iban perché, in caso di smarrimento, metti a rischio solo il denaro che hai caricato sulla carta.
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